OA1F, 08 ottobre 2020

Non capita tutti i giorni di collegare il versante pacifico dell'America Meridionale, probabilmente a causa di una maggiore difficoltà indotta dalle catene montuose delle Ande a ridosso del margine di costa e con vette che superano, molto spesso, i 4.000 metri... Comunque, qualsiasi sia il motivo, la sera dell'otto ottobre 2020, è successo.

OA1F, Peru

Un DX per... sfinimento

Ho acceso la radio piuttosto tardi, questa sera... ed ho anche collegato l'antenna sbagliata: al posto dell'antenna risonante sui 30 o 40 metri, frequenze attive durante queste serate autunnali, ho collegato la verticale per le bande da 20 metri in su...

Prima di andare, pigramente, a sostituire l'antenna, ho voluto comunque fare un giro da 14.000 a 14.050, parte della frequenza dei venti metri dedicata al traffico CW. Un silenzio assordante non lasciava prevedere nulla di interessante: la banda pareva chiusa. Ma in questi 50 Khz, un bel segnale lasciava sperare: era quello di una stazione nordamericana, costa orientale: un K1 già collegato. Proseguo, dunque, verso il limite inferiore della banda: ma trovo sempre silenzio!

A 14.007 ascolto una chiamata con un lieve QSB ed un segnale intorno a 5: OA1F, Carlos dalla costa peruviana del Pacifico e con un QRB di quasi 11.200 Km!

Chiama ma, apparentemente, pochi gli rispondono: io lo ascolto bene, non sento nessun altro e provo a chiamarlo. Nessuna risposta. Ma Carlos continua imperterrito a chiamare...

Le sue chiamate continuano ed anche le mie, volte ad attirare la sua attenzione: uno, due, tre volte... Niente! La storia comincia a diventare curiosa: lo ascolto bene, ma lui non mi risponde. Ogni tanto fa un QSO con qualcuno che non sento ma, quando riprende a chiamare, taaaak!, io sono lì, pronto a passare il mio nominativo.

La storia continua per una decina di minuti: per agevolarmi il lavoro, uso il keyer della radio, dove, in memoria, ho messo il mio nominativo: lui chiama ed io schiaccio il tastino e trasmetto il mio call... Ma niente!

Finalmente, quando quasi non ci speravo più e dopo aver controllato mille volte che non chiamasse in DX selettivo o se non ascoltasse in split, mi risponde! Evviva! Collegamento fatto... per sfinimento. Mio, probabilmente... O anche suo, se per caso non voleva rispondere ad una stazione italiana.

Come per altre volte, anche per questo DX ho l'audio con una piccola parte della trafila fatta: il bip fuori contesto che si ascolta è quello del keyer della mia radio, quando schiaccio il pulsantino per inviare il mio callsign...

Ho contattato Carlos per e-mail...

Come spesso faccio, ho voluto contattare Carlos e segnalargli questa pagina; nel giro di poche ore e con immenso piacere, ho riceuto la risposta, che pubblico qui di seguito:

Ciao Franco, ho letto qualcosa sul tuo sito, e vorrei ringraziarti per essere una così brava persona, se ne vedono pochi in questi tempi.

A proposito, ho preso contatto con 500w, una direttiva e un orecchio di 40 anni di operatore radiotelegrafico professionista.

Un abbraccio, Carlos-OA1F


Le mie condizioni di trasmissione

Anche in questo caso, per il collegamento ho usato un amplificatore da 300 Watts (un BLA da base della RM) ed una antenna omnidirezionale per le bande da 20 a 10 metri modello LZAV-5B di costruzione Bulgara; il segnale del corrispondente è proprio quello ascoltato, netto, su una frequenza con poco rumore e QSB. Ecco il QSO in telegrafia registrato:

Audio: QSO con OA1F del 08 ottobre 2020

Condizioni di propagazione

Nella serata del 08/10/2020, si registravano le seguenti condizioni di propagazione e di attività solare; ho notato un limitato QSB e la tranquillità di molta parte della frequenza dovute, con molta probabilità, ai parametri A e K bassi ed a Bz inesistente, il tutto condito da una irrorazione di Raggi X praticamente nulla che ha influenzato la parte del nostro globo irraggiata dal sole:

Condizioni di propagazione 08-10-2020