VK3EGN, 16 marzo 2020
Credo che il collegamento DX per eccellenza sia quello fatto con gli antipodi del nostro globo... Ora, non voglio dire che gli altri siano da meno, ma la sensazione di aver raggiunto una delle parti più remote del mondo superando non poche difficoltà, in questi casi, è davvero fondata.
Come ogni mattina appena sveglio, è doveroso porgere un orecchio alla radio e, mentre una mano regge la tazza del caffè, l'altra tortura la sintonia del ricevitore alla ricerca di quelle tracce che rendano palese la presenza di una stazione lontana.
Mai forte come questa mattina la sensazione che non ci sarebbe stato nulla di sensazionale: 40 metri con segnaloni dall'Est Europeo: immancabile la solita stazione bulgara da segnale 9 e più e la Russia, zona 8 e 5... In 30 metri nulla se non il forte segnale della stazione meteo a 10.100: quando arriva forte, la propagazione è corta, visto che trasmette dal territorio tedesco. In venti metri uno strano rumore ma nessun segnale a parte un russo intorno a 14.020 che ripeteva, in continuazione il suo nominativo, segno che ascoltava qualcosa che da me non arrivava. Di lì a poco, un UN7xx (azerbaijan) mi dice che c'è qualche lieve apertura verso est... Ma scompare quasi subito, inghiottito da un forte QSB, per non ricomparire più. Continuo a girare ininterrottamente il VFO: quello strano rumore diventa più forte, probabilmente dovuto al sole che, nascosto dalle nuvole di un mattino che si preannuncia grigio, fa la sua comparsa su questa parte d'Italia.
Ed ecco, infine, poco dopo le 06:00 GMT a 14.004,90 un piccolo segnale, disturbatissimo da quel rumore ascoltato, con un forte QSB. Un piccolo segnale che diventa sempre più netto: è un CQ e la prima lettera è una V... Poi decodifico una K ed infine, l'intero call, ripetuto più di una volta dal chiamante: VK3EGN, Tino da Victoria, nel sud dell'Australia! Un salto di quasi 15.500 km attraverso il globo!
Non perdo tempo: in queste situazioni, essere primi è fondamentale. Lo chiamo al volo, e, al secondo tentativo, tra i disturbi, ascolto nettamente ..7XJA: è fatta, collegamento ok. Mi passa un incoraggiante 579 (non male... e certo non è il 599 di cortesia) Il suo segnale ha avuto guizzi di quasi 9 (grazie al doppio preamplificatore di antenna) passo un bel 599 e chiudo il collegamento...
La propagazione aumenta: alle 06:05 GMT il segnale è ancora più forte. E qui nasce il dubbio di tutti i Dxer: "e se non avesse copiato bene il mio call?"
In preda al dubbio, lo richiamo: passo nuovamente al primo tentativo, mi passa un bel 599 (evvai!) ringrazio e saluto: non si può dire che questo lunedì non sia stato radiofonicamente positivo.
Condizioni di trasmissione
Per il collegamento ho usato un amplificatore da 300 Watts (un BLA 300 da base della RM) ed una antenna omnidirezionale quadribanda della Hy gain, modello 14 AVQ. Anche questa volta, dopo aver concluso il QSO, ho registrato la stazione DX che, lavorando sulla stessa frequenza, permette anche l'ascolto delle stazioni che la chiamano (in particolare, è possibile ascoltare il QSO con R7BW). Velocità di trasmissione 26/27 wpm (oltre 120 caratteri al minuto):
Condizioni di propagazione
Nella giornata del 16/03/2020, si registravano le seguenti condizioni di propagazione e di attività solare:
