Fa caldo? Il PC è in pericolo!

Normale manutenzione per i computer dentro e fuori la stazione.

Pulizia dell'interno del PC con aspirapolvere e pennello

Tempo fa, nel silenzio dello shack, con le radio spente, ero impegnato nel montaggio di un piccolo video.

Niente di impegnativo: stavo preparando uno «short» per il mio canale su Youtube ma un rumore, abbastanza fastidioso, attirò la mia attenzione: il computer sembrava stesse per decollare, facendo un suono che imitava, in piccolo, il rullaggio di un velivolo in manovra sulla pista di decollo Sorpresa

Più era «impegnativo» il compito e maggiore era questa sensazione di partenza dalla pista... Ma cosa stava succedendo? Urlo

Il caldo è il peggior nemico delle apparecchiature elettroniche

Il tubetto nuovo di silicone termoconduttivo

Caldo e polvere sono, certamente, i nemici delle moderne apparecchiature elettroniche. La polvere in particolare, che tende a riempirsi di umidità ed a creare dei piccoli cortocircuiti o dei «cuscini» che impediscono, ai sistemi di raffreddamento di fare il proprio lavoro, è davvero un nemico silente.

Pulizia della ventola di raffreddamento del case

Per tutti questi motivi è sempre importante rimuovere la polvere che potrebbe depositarsi all'interno di radio, amplificatori e dispositivi informatici, in modo da scongiurare quanto successo, qualche tempo fa, ad uno dei mii switch di rete, la cui morte prematura ho narrato proprio su queste stesse pagine Pianto

Cosa era successo, adesso?

Stanco del mio PC che cominciava a sentirsi un aereo di linea pronto al decollo, ho deciso di indagare meglio il problema.

Staccati i cavi che lo collegavano ad alimentazione e varie periferiche, ho aperto il case: un generoso strato di polvere color cemento era sparsa su scheda madre e dischi. Rimosso questo strato con pennello e aspirapolvere ho provveduto a «staccare» dal processore l'abbondante dissipatore, con l'intenzione di pulirlo nel miglior modo possibile.

La rimozione della polvere intorno alla CPU

In realtà non ho fatto in tempo a rimuovere i fermi che il dissipatore è caduto da solo: era attaccato al processore con un sottilissimo strato di grasso al silicone termoconduttivo. Col tempo, e con il caldo, lo straterello si era seccato e, mancando la dovuta dissipazione del calore, il processore soffriva il caldo.

Lo strato ormai secco della pasta termoconduttiva sulla CPU

Molto caldo, tanto che il ventolone accelerava, con sforzo totalmente inutile, cercando di raffreddarlo: da qui derivava il suono tipico del decollo che mi aveva distratto dalla mia operatività al PC.

La rimozione del vecchio strato termoconduttivo dalla CPU

Ho provveduto, dunque, a rimuovere i residui ormai secchi di grasso al silicone da CPU e dissipatore usando un fazzoletto di carta imbevuto con un pochino di alcol; finita la pulizia, ho spalmato un abbondante strato di grasso al silicone bianco e riposizionato e bloccato dissipatore e ventola.

La rimozione del vecchio strato termoconduttivo dal dissipatore

Definitivamente, il rumore è cessato ed il PC ha definitivamente abbandonato il desiderio di spiccare il volo.

Il grasso al silicone spalmato sul dissipatore ripulito

Missione compiuta!

In conclusione

Il mio consiglio è di fare spesso delle verifiche all'interno dei dispositivi elettronici, specialmente se provvisti di raffreddamento forzato.

La polvere, portata forzatamente all'interno dalle ventole, ed il caldo possono danneggiarli irrimediabilmente, accorciando la loro vita ed aumentando il cumulo di spazzatura elettronica di cui, sinceramente, non c'è alcun bisogno...

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