Switch di rete D-Link DES-1016D guasto

Quando internet non funziona... di nuovo

Lo switch di rete D-Link 1016DES

Sono due giorni che accendo il PC per caricare i QSO su CQRLog e la mia connessione internet non va... In realtà, il modem router con SIM si collega ma la connessione non viene distribuita ai PC della rete.

Non ci sono molti oggetti tra me ed internet: se il router funziona, il colpevole, in questi casi, è sempre il maggiordomo, come nei migliori gialli della storia letteraria. Ed il maggiordomo, nel mio caso, è lo switch.

Interno dello Swith di Rete

Si tratta di uno switch di rete D-Link, modello DES-1016D da 10-100 Mb/s, con quasi due decenni di onorato servizio sulle spalle: nonostante sia collegato alla corrente mediante un gruppo di continuità, non si accende... In realtà, togliendo il cavo di alimentazione e rimettendolo, si ha un guizzo del LED verde di accensione e nulla più: buio...

Tre integrati RTL... Mi ricordano le chiavette SDR

In questi casi, il problema deriva quasi certamente dall'alimentatore interno: un piccolo alimentatore switching dove, a causa del lungo tempo di esercizio, ci saranno uno o più condensatori da cambiare.

L'apertura del dispositivo, provvisto di una robusta scatola di metallo perfettamente incastrata, non è difficile: solo tre vitine tengono insieme i due gusci; svitate le tre viti, il tutto si apre senza difficoltà.

Il vecchio condensatore guasto: il primo da sinistra

Attenzione alle... sberle!

In questi casi, lavorando su alimentatori switchng appena staccati dalla corrente, bisogna stare attenti. Dopo aver rimosso il circuito dallo chassis, l'ho inavvertitamente preso mettendo il dito sul circuito stampato inferiore: il grosso condensatore da 400 volts si è scaricato sul mio ditino!

Occorre prestare la massima attenzione... Ma torniamo a noi...

Il colpevole è presto individuato: si tratta di un condensatore da 1000 mF e 10 volt... Il primo in foto a sinistra che presenta un evidente rigonfiamento nella parte alta, segno evidente di un passaggio a miglior vita.

Il vecchio condensatore da 100 mF

Smontato e misurato col capacimetro, degli originali 1000 mF ne restano meno di 100, segno evidente che necessita, urgentemente di essere sostituito, esattamente come già accaduto con l'altro switch Digicom, di cui ho già parlato.

Per fortuna, avevo un nuovissimo condensatore da 1000 mf e 35 volt, acquistato in più per la costruzione di un piccolo alimentatore: è più grosso dell'originale ma certamente, viste le dimensioni ed il voltaggio, migliore di quello da sostituire.

In un attimo il nuovo condensatore è sul posto ed il dispositivo ritorna a funzionare. Le foto, come sempre, mostrano il lavoro fatto.

La scheda funzioante con il nuovo condensatore

In conclusione

Questo articolo è quasi un duplicato del precedente ma dimostra che, in molti dispositivi informatici, la riparazione è spesso possibile (e, come in questo caso, anche molto veloce), permettendo un evidente risparmio ripristinando apparecchiature valide che, in questo modo, vengono salvate dal macero.

Eppoi, altra cosa importante, noi siamo Radioamatori: perché non riutilizzare e riparare quanto più si può? La nostra categoria fa questo sin dai primordi della tecnologia...