13 e 14 dicembre 2025

Come ogni anno, il fine settimana del 13 e 14 dicembre 2025 ha visto la tradizionale sfida radioamatoriale dell'ARRL 10-Meter Contest, un appuntamento globale interamente dedicato alla banda dei 10 metri. Personalmente, non potevo non partecipare... Anzi, come da mia passione, ho partecipato nella categoria «Solo CW», Singolo Operatore e Bassa potenza» (Low Power), cercando di massimizzare i contatti con le mie risorse estremamente limitate.

La partecipazione al contest è stata influenzata da diversi fattori, tra cui la contemporanea presenza del contest ARI 40/80 in Italia, che ha certamente polarizzato l'interesse di molti operatori italiani verso questa gara per le bande basse. Nonostante questa competizione «interna», l'interesse per la banda dei 10 metri è rimasto significativo a livello internazionale, tipico di un evento ARRL che attira sempre un vasto numero di partecipanti da ogni angolo del mondo.

Propagazione sì, propagazione no

La propagazione in dicembre, storicamente incerta sulle bande alte, ha riservato un'ottima sorpresa, in linea con la situazione del 25.mo ciclo solare che, stando alle previsioni, dovrebbe essere già nella parte discendente della sua parabola. La mattina di sabato, primo giorno di gara, ha offerto una finestra di propagazione inaspettata: alle 7:30 ora locale (6:30 UTC), la banda si è aperta sull'Estremo Oriente, consentendo di ricevere stazioni con segnali sorprendentemente forti, un chiaro indicatore di un'eccellente ionizzazione della ionosfera in quel momento. Questo è un segnale incoraggiante per la banda dei 10 metri che, quando è «aperta», permette contatti a lunghissima distanza.

O forse, volendo parafrasare i tanti discorsi fatti con altri colleghi radioamatori, non è la propagazione che manca: sono i radio operatori... Una davvero triste considerazione

Ecco la situazione del sole di sabato 13 dicembre 2025:

e la situazione della domenica:

Ecco a voi, i kilovattari!

Un aspetto critico, e purtroppo ricorrente in questi contest, è stato il problema delle stazioni che operano con potenze eccessive, i cosiddetti «kilovattari». Mentre l'uso di alta potenza (High Power) è consentito, l'eccesso o l'uso scorretto del limite di potenza impatta negativamente sulla dinamica del contest, specialmente per chi, come me, opera in Low Power (fino a 100W) o, peggio ancora, in QRP (5W o meno).

È fondamentale comprendere che un'alta potenza di trasmissione (ad esempio, uno due kilowatt, ben oltre i limiti legalmente consentiti) garantisce che il segnale del «kilovattaro» arrivi con forza al corrispondente a bassa potenza. Tuttavia, il concetto di contatto bidirezionale in radiofrequenza richiede che anche il segnale del corrispondente sia ricevuto. Se un operatore a bassa potenza (come la mia categoria Low Power) trasmette con 100 watt (o meno), ma è circondato da stazioni che pompano 1500 watt, il ricevitore di quest'ultimo sarà inevitabilmente saturato, e il segnale del Low Power sarà soffocato dal rumore di fondo o dal livello di potenza estremo delle stazioni vicine. In altre parole, un kilovattaro è ascoltato da tutti, ma se il suo ricevitore non riesce a discernere un segnale debole tra la confusione generata dai segnali adiacenti, il contatto non può essere completato. La differenza di potenza può creare una significativa asimmetria nel collegamento, dove solo la stazione più potente riesce a sentire, vanificando lo sforzo delle categorie a bassa potenza, che invece si basano sull'abilità operativa e sull'efficienza dell'impianto d'antenna per compensare la minore potenza.

E questa gente la riconosci subito: in CW li senti «scalpicciare» uno, due o tre KHz sopra o sotto dove sei te, piccolino, che cerchi di portare a casa il punticino...

Nonostante queste sfide, la mia partecipazione è stata formativa e mi ha confermato l'eccitante imprevedibilità della banda dei 10 metri, che non smette mai di dare piacevoli sorprese.

Come è andata

Come sempre è utile dare uno sguardo alla mappa dei QSO fatti: questa volta non sono tanti ma neanche pochi, condiderando che, a causa di impegni che si sono concentrati nel fine settimana, ho potuto dedicare meno di tre ore il sabato e la domenica... Anzi, la domenica pomeriggio, alle 16.30 la propagazione era bella che andata.

Ecco dunque, la mappa dei QSO del Sabato:

e quella dei QSO domenicali:

E, infine, un riassunto del log trasferito sui sistemi di ARRL:

Valid QSOs: 166
Total country count: 44
NA Qsos:  51 Pfx: W VE KP4 
SA Qsos:  11 Pfx: LU PY PJ2 
OC Qsos:   0 Pfx: 
AS Qsos:  37 Pfx: BY VR UA(AS) HL JA VU UN TA 
EU Qsos:  62 Pfx: CT OK OM S5 YU 9A UA(EU) SM LA UT GI
                  GM ES OH0 ON EA F YL SP HA EI YO 
AF Qsos:   5 Pfx: 7Q V5 EA8 5Z ZS 

La risposta di ARRL:
QSOs in Log: 166
Raw Score: 656 Qpts x 65 Mults = 42,640
Log received at: 2025-12-14 18:56:03 UTC

Ora non resta che attendere i risultati!