Il contest CQWW CW del 2020

Il certificato di partecipazione del CQ WW 2020

Personalmente, l'ho sempre detto: non amo il "contesting" in generale, perché rende fredda la radio: per comunicare, non c'è niente di meglio che usare il mezzo radiofonico per scambiarsi idee, consigli, informazioni. Pertanto, limitarlo ad un semplice 599 ed un numero è negare le sue caratteristiche di base...

Il log dei QSO del Contest

Ma il "contesting" esiste ed in taluni giorni dell'anno le frequenze, di questi tempi molto tranquille, prendono vita, portando in aria i suoni di stormi di appassionati che fanno del loro "ta-ti-tititità" il leitmotif che si ascolta su tutte le nostre bande:

CQWW CQ 2020: alcuni momenti della mattina del sabato

E sono anche convinto che, almeno una volta nella vita, le cose bisogna anche provare a farle: e così, ho aspettato quest'ultimo fine settimana di novembre cercando, nel frattempo, di prepararmi adeguatamente.

Avevo avuto un piccolo assaggio del contest nel 2019: pochi QSO, giusto per provare, ed un punteggio ridicolo. Ma è stato un modo per capire di cosa avevo bisogno. Dovevo "scollarmi" dalle mie 20 parole al minuto e riuscire a decodificare chi, in questi contest, trasmette come un forsennato ben oltre le 35 WPM.

In realtà, avevo già cominciato prima di novembre 2019, portandomi, grazie ad un esercizio continuo e giornaliero, a poco più di 25 WPM ma, certo, non bastava. Ho dedicato, quindi, questi dodici mesi ad un allenamento giornaliero costante che mi ha portato a superare, seppur ancora con qualche errore, le 40 WPM che corrispondono, circa, a 200 caratteri al minuto.

Come un atleta che, con costanza, si era addestrato all'evento, ho affrontato il CQWW CW del 2020 forte di questa preparazione fatta grazie ai software del mio computer: ora l'avrei potuta testare sul campo con la frequenza, i rumori, il QSB e tutto il resto.

Start: Sabato, ore 4:00

Il più atteso contest mondiale cominciava alle 00:00 UTC di sabato 28 novembre, quindi all'una ora italiana: ho preferito andare a letto prima ed alzarmi presto per sfruttare la propagazione in 40 metri prima del sorgere del sole, foriera di buoni QSO con i colleghi americani.

Sabato le condizioni solari, contrariamente alle mie paure, erano discrete ed un bel gruppo di macchie solari, ben 60 ed il massimo sino a quel momento del nuovo ciclo, lasciavano ben sperare sulle bande alte.

In 40 metri era un tripudio di stazioni! Ho cominciato a sfogliare la banda partendo da 7.000 e le stazioni erano così numerose da occupare frequenze a distanza di decine di hertz l'una dall'altra: una situazione da mettere a dura prova i filtri stretti del mio IC-7400, di cui ho apprezzato la selettività e il comportamento in questa occasione.

Come avevo immaginato, gli amici dagli USA non mancavano: decine di stazioni erano lì, intente a chiamare ed a cercare di guadagnarsi i 3 punti che un collegamento con l'Europa portava in dote... Eh sì, qui non è come quando fai il DX con la stazione lontana alla quale, un QSO portato a buon fine interessa relativamente... nel contest tutti hanno intenzione che il QSO sia valido e più sono i QSO validi, maggiore è il punteggio a cui si può ambire! Quindi stanno lì, tutti orecchie, a emendare anche il più piccolo errore nel nominativo passato: ho sentito operatori insistere molte volte, con rara pazienza, sino a copiare in maniera corretta il nominativo del corrispondente.

Mentre mi districavo tra sintonia, tasto, log cartaceo e al computer (ho registrato i QSO due volte: metti che si guasta il PC, che fai?) mi venivano in mente le parole di un amico, che, alcuni anni fa mi disse, cercando di convincermi a partecipare a qualche contest: "...i contest sono l'occasione giusta per fare qualche QSO con stazioni rare e lontane e mettere a log qualche nuovo country...". Beh, devo dire che aveva ragione!

Potendo contare solo su una verticale e sui 100 watts massimi della radio, ho dovuto "lavorare" con cognizione di causa: lavorare i segnali più forti lasciando stare quelli bassi che, probabilmente, mi avrebbero fatto perdere molto tempo (magari in un secondo momento, la propagazione favorevole, mi avrebbe aiutato), prediligendo gli extra europei per i punti e gli europei per i moltiplicatori (gli americani tutte le entità europee se le sognano: sarà per questo che per loro, i punti per QSO, sono due) e passando alla banda superiore quando, in quella inferiore, le stazioni erano diventate tutte europee...

E così, non disponendo di antenne per le bande più basse, son partito con i 40 metri la mattina presto, a mezza mattina passaggio in 20 e qualche puntata in 10, primo pomeriggio in 15, pomeriggio inoltrato in 20 e, infine, ritorno in serata in 40... Un bel giro, vero?

Non è la propagazione che manca!

È in queste occasioni che ci si rende conto che non sono la propagazione o le "macchie solari" a mancare: sono i radioamatori che, di solito, non si fanno sentire sulle bande a loro assegnate. Il 28 ed il 29 novembre sono stati giorni di tripudio sulle porzioni delle bande HF dedicate alla telegrafia: stazioni di grossi club e "entità rare" affollavano la frequenza e, nonostante le mie non eccezionali condizioni, non ho mancato di collegare Australia e Nuova Zelanda oltre a scovare moltiplicatori importanti come Cina e le isole di Capo Verde con un QSO che, se confermato, mi regalerà una entità ed una zona per il CQ WW ed un nuovo country per il mio, scarno, DXCC...

Ma come funziona il contest?

A beneficio esclusivo di chi stesse passando delle queste mie pagine e non fosse un radioamatore come i miei 2/3 visitatori abituali, il contest è, in breve, una gara: si tratta di collegare più stazioni possibile nel tempo consentito, passando alcune informazioni (in questo caso il segnale e la "zona"); la "zona" è la suddivisione del globo terrestre fatta dal periodico americano CQ: ogni "entità" ha una sua zona; per l'Italia, ad esempio, la zona è 15. In tutto, ci sono 40 zone.

Per ogni QSO viene assegnato un punteggio: per noi europei, ogni QSO con stazioni fuori dall'Europa vale 3 punti mentre vale un solo punto se fatto con stazioni europee, QSO fatti con stazioni della stessa nazione valgono ZERO punti ma la nazione vale comunque come "moltiplicatore"... I QSO devono essere con stazioni diverse per banda e nominativo: collegare lo stesso nominativo sulla stessa banda è un duplicato e non sarà conteggiato. Pertanto, il PC ed un log costantemente aggiornato sono condizione essenziale prima di chiamare.

I "moltiplicatori" sono l'entità (il solito, vecchio, "country") e la zona che, sommate insieme, moltiplicano il punteggio dei QSO, secondo la formula:

Punteggio finale = Punti QSO * (entità + zone)

Dato che tutto il mio traffico era stato caricato in tempo reale sul CQRLog, ad in certo punto ho fatto delle query SQL per contare almeno i moltiplicatori: avevo messo a Log stazioni di ben 22 zone e 62 entità diverse in diverse ore di presenza non continuativa in radio... Certamente si poteva fare di più ma, a un certo punto, ci si deve arrendere...

Il calcolo dei punti in real-time

A beneficio di coloro che usano CQRLog, ho predisposto un comando SQL da impartire nella comoda e versatile finestra della "SQL Console" che permette, viste le regole del contest, di calcolare in tempo reale il punteggio ottenuto.

In pratica, si tratta di filtrare i QSO per le date in cui si è svolto, in modo da prendere i QSO delle giornate, escludere la propria nazione dal conteggio, moltiplicare per 3 quelli degli altri continenti e sommare quelli europei, contare zone e entity e moltiplicare la somma per il totale dei punti...

A fare tutto ci pensa questo comando da copiare ed incollare nella "SQL Console":

SELECT (SEL.EU + SELDUE.NOEU*3)PUNTI_QSO, W.WAZ,D.ENT, 
((SEL.EU + SELDUE.NOEU*3) * (W.WAZ + D.ENT))TOTALE
FROM
(SELECT COUNT(*)EU FROM view_cqrlog_main_by_qsodate
  WHERE QSODATE >= '2020-11-28' AND QSODATE <= '2020-11-29'
  and cont = 'EU' AND DXCC_REF <> 'I')SEL,
(SELECT COUNT(*)NOEU FROM view_cqrlog_main_by_qsodate
  WHERE QSODATE >= '2020-11-28' AND QSODATE <= '2020-11-29'
  and cont <> 'EU')SELDUE,
(SELECT COUNT(*)WAZ FROM
  (SELECT WAZ FROM view_cqrlog_main_by_qsodate
    WHERE QSODATE >= '2020-11-28' AND QSODATE <= '2020-11-29'
    GROUP BY WAZ)x)W,
(SELECT COUNT(*)ENT FROM
  (SELECT DXCC_REF FROM view_cqrlog_main_by_qsodate
    WHERE QSODATE >= '2020-11-28' AND QSODATE <= '2020-11-29'
    GROUP BY DXCC_REF)n)D

Purtroppo, la query non esclude gli eventuali (e probabili) QSO doppi: pertanto, vale solo come indicazione ed il verdetto finale sarà quello della classifica ufficiale dei risultati del contest.

I "raw scores" dal sito del contest

Al netto di eventuali sorprese o modifiche che la classifica potrà subire, sul sito del contest è possibile leggere i risultati; la mia prima volta in un contest internazionale si conclude con un risultato che lascia ben sperare per futuro, magari con un pochino di organizzazione in più:

I risultati grezzi del contest CQWW CW del 2020

E, infine, la convalida...

Tutto arriva, per chi sa aspettare... e così la mattina del 4 maggio 2021, dopo ben 5 mesi e 5 giorni, mentre ero impegnato con il 76.mo Pobeda Award, ricevo una mail che mi avvisa dei risultati definitivi, derivanti dal laborioso incrocio dei log.

Purtroppo, diversi errori consolidano la mia posizione al 19.mo posto, perdendo due posizioni... ma fa niente: l'importante è sempre partecipare, anche perché era appena la seconda partecipazione al contest, con un salto di ben 50 posizioni rispetto al 2019.

Ed ecco, infine, i miei risultati verificati e corretti del CQWW in CW del 2020:

I risultati FINALI del contest CQWW CW del 2020

Classifiche e risultati finali sono disponibili negli archivi del sito ufficiale del contest.